Cartone e imballaggio: storia dell’azienda

Qualità e creatività: storico scatolificio a Livorno
Innovazione tecnologica nella produzione di imballaggi in cartone ondulato
La produzione iniziale fu nel settore scatole da camicie e scarpe, in seguito iniziarono le prime lavorazioni di scatole in cartone ondulato. Siamo nel 1953 e a 56 anni muore Gino Simonti. Dopo questo brutto periodo prende le redini il figlio Ennio Simonti e dopo pochi anni avviene il trasferimento in un piccolo magazzino di Livorno.
Il mondo cambiava e con i primi macchinari industriali lo scatolificio partì in questa nuova avventura.
A questo punto la piccola azienda si ampliò, intensificando gradualmente la produzione di imballaggi in cartone ondulato, aggiungendo un secondo e dopo, nel 1981, un terzo fabbricato.


Programmazione e pianificazione accurata di tutte le fasi produttive della scatola
Negli anni Novanta, inizia la collaborazione in azienda del figlio Simone, che fin da piccolo era legato a questo mondo del cartone, visitando spesso le cartiere con lo zio Silvano. Simone, in un primo periodo lavora alle macchine, per acquisire tutta la capacità tecnica necessaria, dopodiché si inserisce nella parte amministrativa e commerciale dell’azienda, tanto che il padre Ennio nel 2003 gli cede l’attività, che lui trasforma in Scatolificio Simonti Srl.
Questi continui mutamenti hanno fatto sì che l’attività oggi sia in grado di soddisfare i bisogni dei clienti più esigenti, attraverso una ricerca accurata delle materie prime, una programmazione e pianificazione di tutte le fasi produttive della scatola e non per ultimo un costante dialogo con tutta la clientela.
Ringraziando tutte le persone che hanno fatto parte di questa piccola storia, Simone Simonti si impegna a migliorare quotidianamente la propria azienda guardando al futuro, con la certezza di non deludere la fedele clientela e i propri dipendenti.